Ricostruzione dell’imene
Ricostruzione dell’imene: ecco in cosa consiste l’operazione chirurgica che mira a ripristinare l’imene.
Ricostruzione dell’imene, il background
In molte culture la verginità è un aspetto importantissimo da preservare. Una donna che si appresta a sposarsi e ha perso la verginità in determinati Paesi non è ben vista ma è, anzi, osteggiata. Può sembrare un discorso antico e fuori dal tempo, ma il rispetto delle credenze e culture altrui ci spinge alla semplice accettazione di un dato di fatto.
Proprio per questo alcune donne decidono di sottoporsi all’intervento di ricostruzione dell’imene, un’operazione chirurgica che riesce a riavvolgere lo scorrere del tempo e a far tornare una donna vergine come prima.
Spesso molte persone credono che l’imene possa rompersi esclusivamente tramite rapporti sessuali ma le cose non stanno esattamente così. Ovviamente questo è il caso largamente più diffuso, ma non è l’unico. L’imene di una donna (e quindi per alcune culture la sua purezza) può rompersi anche dopo un’attività sportiva molto intensa o con l’utilizzo di tamponi vaginali.
Ricostruzione dell’imene, l’intervento
L’operazione chirurgica di ricostruzione dell’imene si può effettuare tramite due distinte operazioni, dalla durata differente. Una prima tipologia di intervento è la cosiddetta imenoplastica semplice che ricostruisce l’imene e lo rimodella. L’operazione ha una durata di circa 30 minuti e il giorno seguente la paziente potrà già essere in grado di tornare alla sua vita normale.
In altri casi, però, l’imene è talmente danneggiato che il chirurgo plastico non può davvero fare nulla per ricostruirlo. In questa situazione bisognerà operare secondo una diversa procedura, non mirando più a rimodellarlo ma a ricostruirlo ex novo.
Si parlerà quindi di imenoplastica con innesto e l’intervento chirurgico avrà, come è naturale, una durata maggiore rispetto alla precedente tipologia. Ci saranno quindi almeno 60 minuti di intervento in regime di day hospital. Il giorno seguente all’operazione la paziente potrà affrontare la vita di tutti i giorni e svolgere le normali attività a cui è abituata.
Per molte culture la verginità è sacra e, di conseguenza, l’imenoplastica avrà un impatto fondamentale anche sulla psiche della paziente: essa si sentirà di nuovo ‘pura’, incontaminata e accettata all’interno del proprio nucleo familiare.