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Lifting del collo: Rinnovare la tonicità in modo duraturo

lifting del collo

Il volto è la nostra finestra sul mondo e uno dei principali veicoli attraverso cui esprimiamo le nostre emozioni. Purtroppo, la pelle del viso e del collo può cedere agli effetti inesorabili del tempo e rilassarsi, conferendo ai lineamenti, un aspetto stanco, ipotonico e appesantito con conseguenze spiacevoli sulla propria immagine generale e autostima. Grazie ai continui progressi della chirurgia plastica, sono state affinate tecniche chirurgiche efficaci per affrontare questo problema.

Parliamo del lifting del collo. Valuteremo la procedura, con la premessa che è il chirurgo plastico a fare la differenza e pertanto la decisione e la scelta del chirurgo deve essere incentrata sulle capacità e le qualifiche del professionista. E’ una ricerca che va presa molto seriamente.

Il lifting del collo:

Il lifting del collo, noto anche come ritidectomia cervicale, è una procedura chirurgica finalizzata a ripristinare la giovinezza e la definizione della zona del collo e della mandibola. Questo intervento prevede la rimozione dell’eccesso di pelle, grasso e l’incisione dei muscoli sottostanti, per ottenere un aspetto più tonico.

La procedura del lifting del collo solitamente coinvolge le seguenti fasi:

1. Consultazione iniziale: Il primo passo è la consultazione con un chirurgo plastico estetico esperto. Durante questa fase, il chirurgo esaminerà attentamente il viso e il collo, farà una valutazione dei tessuti del paziente e discuterà gli obiettivi estetici. È fondamentale avere un dialogo aperto e sincero con il chirurgo per instaurare un clima di collaborazione e per comprendere appieno le aspettative e le opzioni disponibili.

2. Preparazione in vista dell’intervento: Prima dell’intervento, il chirurgo plastico estetico fornirà istruzioni dettagliate su come prepararsi. Prescriverà esami clinici e strumentali per accertare l’idoneità del paziente alla procedura chirurgica. Darà inoltre indicazioni su cosa mangiare o bere prima dell’operazione, nonché sulle medicine da evitare.

3. Anestesia:Il tipo di anestesia sarà discusso e concordato durante la visita con il chirurgo plastico, che darà tutte le informazioni necessarie e risponderà alle domande del paziente.

4. Incisione: Il chirurgo eseguirà incisioni strategiche per accedere alle zone da trattare. Queste incisioni sono solitamente posizionate in modo da risultare poco visibili una volta guarite.

5. Rimozione dell’eccesso di pelle e grasso: Il chirurgo plastico spiegherà al paziente in cosa consiste la procedura rispetto alla rimozione dell’eccesso di pelle e di grasso per ottenere un aspetto più tonico e definito.

6. Rafforzamento dei muscoli: Nei casi più severi, i muscoli del collo possono essere rinforzati e rimodellati durante l’intervento per contribuire a un risultato più duraturo.

7. Chiusura delle incisioni: Dopo aver completato il lifting, il chirurgo plastico chiuderà accuratamente le incisioni, utilizzando suture molto sottili per minimizzare gli effetti della cicatrizzazione.

8. Dopo l’intervento: Il lifting del collo, seguirà un periodo di recupero. È fondamentale seguire attentamente le istruzioni del chirurgo per garantire una guarigione ottimale.

I benefici del lifting del collo

Il lifting del collo offre numerosi benefici, tra cui:

1. Ringiovanimento: questa procedura può far apparire notevolmente più giovane, riducendo rughe, pelle in eccesso e doppio mento.

2. Aumento dell’autostima: migliorare l’aspetto del collo e della parte inferiore del viso, può avere un impatto positivo anche sull’autostima e sulla fiducia in se stessi.

3. Risultati durevoli: se eseguita da un chirurgo plastico competente, questa procedura può fornire risultati che durano molti anni.

4. Miglioramento dell’aspetto generale: un collo tonico e slanciato può migliorare l’aspetto generale del viso e del profilo.

Cosa cercare in un chirurgo plastico estetico

Affrontare una procedura di lifting del collo è una decisione importante che richiede una pianificazione attenta e una scelta oculata del chirurgo plastico. Ecco alcuni consigli:

  1. Ricerca e consultazioni: investire tempo nella ricerca di un chirurgo plastico estetico qualificato e accreditato è importante. Pianificare delle consultazioni con almeno due o tre di loro per discutere gli obiettivi e ottenere valutazioni.
  2. Verificare delle credenziali: assicurarsi che il chirurgo plastico faccia parte di un organizzazione di chirurgia plastica estetica riconosciuta e accreditata, la più nota in Italia è l’AICPE (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica). La certificazione AICPE è un indicatore della competenza del professionista.
  3. Discussione onesta delle aspettative: un buon chirurgo plastico sarà onesto riguardo alle  aspettative realistiche e discuterà gli eventuali rischi o complicazioni associate alla procedura, anche mostrando eventuali casi pre e post-operatori per maggior comprensione di possibili risultati.
  4. Comprensione del processo di recupero: il chirurgo plastico estetico inoltre spiegherà chiaramente al paziente cosa aspettarsi durante il periodo di recupero post-operatorio, inclusi tempi di guarigione e eventuali restrizioni.
  5. Domande e preoccupazioni: è importante porre domande o esprimere preoccupazioni durante la consultazione. Un buon chirurgo sarà felice di rispondere a tutte le tue domande.
  6. Empatia: infine, scegliere un chirurgo con cui sentirsi a proprio agio e di cui si ha fiducia. L’empatia e la comunicazione efficace sono fondamentali per un’esperienza positiva.

Conclusioni

Il lifting del collo è una procedura chirurgica efficace per ripristinare la giovinezza e la definizione della zona del collo e della mandibola. Tuttavia, è essenziale avvicinarsi a questa decisione con attenzione alla pianificazione ricercando informazioni accurate e attendibili. Rivolgersi a un chirurgo plastico estetico competente è il primo passo per garantire risultati sicuri e soddisfacenti.


Crediti immagini: pressfoto