La ricostruzione del seno
La ricostruzione del seno è un momento importantissimo per chi ha purtroppo subito un intervento di mastectomia. Oggi daremo tutte le informazioni basilari che serviranno ad orientare chi purtroppo ha dovuto combattere con un tumore.
Ricostruzione del seno, quando e in quali casi
Molte donne che scoprono di avere un tumore al seno sono costrette, per eliminare qualsiasi rischio, a sottoporsi a un’operazione di mastectomia. Essa, come sappiamo, elimina completamente la mammella dal petto lasciando la donna in una situazione psicologicamente molto complicata da affrontare.
Non possiamo non sottolineare quanto possa essere difficile per una donna guardarsi allo specchio e vedersi deturpata di uno degli aspetti simbolo della sua femminilità. Per questo motivo, infatti, la stragrande maggioranza delle donne si sottopone all’intervento di ricostruzione del seno: in questo modo ritrova fiducia in se stessa e nella propria bellezza.
Diciamo immediatamente che la ricostruzione mammaria si può svolgere praticamente in qualsiasi casistica. Negli ultimi anni la chirurgia plastica ha fatto dei passi avanti davvero straordinari, il che ha consentito ai medici di tutto il mondo di compiere operazioni chirurgiche che un tempo sembrava improbabile anche solo pensarle.
Quando invece è possibile intervenire? In questo caso il discorso è diverso e le risposte sono molteplici. Si può decidere di ricostruire immediatamente dopo l’intervento di mastectomia, ma in questo caso il chirurgo plastico e il medico operante la mastectomia dovranno lavorare assieme e concordare di comune accordo le tempistiche adeguate. L’immediata ricostruzione del seno non pregiudica eventuali altre analisi cliniche da svolgersi.
Se invece si deciderà di intervenire più in là nel tempo, allora, bisognerà aspettare che le ferite si siano ripristinate al meglio, per evitare ulteriori complicazioni.
Come effettuare la ricostruzione del seno?
In ultima analisi vediamo insieme come si effettua la ricostruzione del seno. Anche in questo caso il ventaglio di possibilità è piuttosto ampio, anche se la scelta definitiva appartiene sempre al chirurgo che deciderà per il meglio del paziente.
In linea di massima, comunque, diciamo che i metodi sono tre: ricostruzione del seno con protesi, senza protesi oppure con protesi e tessuti autologhi (cioè del paziente stesso) allo stesso tempo.