Asimmetria mammaria, informazioni generali

Nell’articolo di oggi tratteremo di un problema assai difficile da accettare: l’asimmetria mammaria. Di cosa si tratta e come solitamente si interviene chirurgicamente? Scopriamolo assieme.

Che cos’è l’asimmetria mammaria

Il caso di asimmetria mammaria non è così infrequente come di solito si crede. Accade abbastanza spesso che alcuni pazienti abbiano due mammelle completamente differenti tra di loro, nel volume, nella posizione e nell’altezza. Potrebbe capitare che una donna si ritrovi ad avere una mammella decisamente più alta dell’altra, creando una anormale asimmetria. E’ chiaro che questo sia il caso più grave e decisamente il più imbarazzante per chi ne è affetto.asimmetria-mammaria

Un altro caso potrebbe essere quello della forma e del volume. Una mammella potrebbe differire nella forma del capezzolo e nel suo ‘verso’ generale. In tutti questi casi il disagio psichico che l’asimmetria mammaria può creare nel paziente non è affatto da sottolineare. Per una donna che ha questo problema può risultare davvero difficile accettare il proprio corpo così com’è e potrebbe creare momenti d’imbarazzo all’interno dell’intimità con il proprio partner.

Asimmetria mammaria, la visita preoperatoria

Il medico chirurgo può decidere di operare tramite diverse opzioni. Nel caso specifico dell’asimmetria mammaria i fattori da considerare sono diversi e generalizzare risulta davvero impossibile. A seconda dei casi chi opera decide qual è la migliore strategia da seguire e tutto ciò si potrà fare solamente dopo un’adeguata visita preoperatoria.

E’ per questo motivo, infatti, che la visita preoperatoria anche in questo momento risulti davvero fondamentale. In un contesto del genere il chirurgo può rendersi conto di alcuni fattori che poi andranno a incidere nettamente sulla sua scelta finale, da concordare ovviamente con il paziente. Quest’ultimo deve essere sempre informato di tutto, dal grado di rischio, al periodo post operatorio, passando ovviamente per i risultati che si otterranno.

Tra i fattori che il medico prende in considerazione c’è, ad esempio, il volume della massa ghiandolare. Oltre a questo, si guarda anche la qualità della pelle del paziente e la forma della mammella stessa. Se purtroppo soffrite di asimmetria mammaria non chiudetevi in voi stessi ma cercate sempre il modo di migliorare la vostra situazione estetica.