Come prepararsi all’addominoplastica
Nell’articolo di oggi vedremo un aspetto importante della chirurgia estetica: come prepararsi all’addominoplastica.
Come prepararsi all’addominoplastica
Chi decide di sottoporsi a un intervento di addominoplastica, deve prima svolgere determinati esami e accertamenti che attestino il suo buono stato di salute e poi, quando tutto sarà in regola, potrà avere inizio l’intervento. La prima cosa da fare sono degli esami ematochimici ed ECG che lo stesso chirurgo plastico provvederà a prescrivere al paziente.
Superati questi primi esami ematochimici ed ECG, la persona interessata all’addominoplastica dovrà rendere al medico alcune informazioni necessarie per avere il quadro completo della situazione clinica allo stato attuale delle cose. In prima battuta il paziente dovrà dichiarare quali sono le principali malattie di cui è affetto (se ovviamente ve ne sono alcune rilevanti.)
Oltre a questo, prima dell’addominoplastica, bisognerà rendere edotto il medico chirurgo su quali farmaci il paziente è solito assumere. Non bisogna trascurare nulla in questa delicata fase, anzi: anche se assumiamo prodotti naturali o di erboristeria dobbiamo necessariamente dirlo perché ai fini della corretta riuscita dell’operazione potrebbe essere davvero importante e significativo.
Addominoplastica, altre necessarie informazioni
Passando invece più all’immediato, il paziente dovrà avere ben chiaro in mente che nel periodo sia pre operatorio che post operatorio dovrà assolutamente astenersi dal vizio del fumo. Allo stesso modo, un’altra maniera corretta di comportarsi in preparazione all’addominoplastica è quella di evitare assolutamente tutti quei medicinali che diminuiscano in maniera sensibile la coagulazione del sangue.
Solitamente questi farmaci vengono assunti in presenza di malattie cardiache o circolatorie. Non dovremo naturalmente smetterli noi di nostra propria iniziativa ma, al contrario, dovremo essere guidati dal nostro personale medico curante. La prima cosa da fare in preparazione all’addominoplastica, dunque, è rivolgersi a lui.
La buona riuscita dell’intervento implica naturalmente il seguire in maniera scrupolosa le indicazioni del chirurgo plastico e non fare nulla di nostra iniziativa. Ricordiamo, a tal fine, che queste imposizioni e limitazioni vengono impartite nell’assoluto benessere del paziente e niente più. Se si vogliono raggiungere dei risultati importanti e avere una perfetta riuscita dell’intervento, non facciamo le cose a modo nostro ma affidiamoci a chi è del settore e possiede una grande esperienza.