I filler: cosa sono e origini

Che cosa sono i filler nella chirurgia estetica? Quando sono stati introdotti? Nell’articolo di oggi risponderemo alle presenti domande.

Che cosa sono i filler

Molto spesso chi decide di rimodellare il proprio viso opta per la soluzione filler. Se, ad esempio, ci sono da rimodellare le labbra, gli zigomi e il mento, i filler sono il mezzo più adeguato per raggiungere il fine che tutti desidereremmo avere: la bellezza estetica. Con essi è possibile raggiungerla. Ma cosa sono, nello specifico?filler

I filler sono delle sostanze che il medico chirurgo inietta nelle zone interessate al fine di rimodellarle e di ridarle il volume adeguato. Sotto il termine generico ‘filler’ se ne nascondono una grande varietà che si possono sintetizzare in tre grandi categorie: quelli biocompatibili, quelli sintetici e quelli parzialmente sintetici.

Al di là della loro composizione specifica, il risultato finale dell’iniezione di un filler sarà la medesima: conferire un nuovo volume a una zona del corpo che non ci piace e che vorremmo vedere notevolmente migliorata. L’intervento più famoso è forse quello di cheiloplastica, che permette di avere delle labbra corpose e sensuali, ideale perfetto di bellezza.

Le origini dei filler

Se al giorno d’oggi i filler sono un trattamento estetico normale, bisogna ricordare che fino a non molto tempo fa le cose non stavano così. Per rinfrescarci la memoria sull’argomento dobbiamo fare un salto all’indietro nel tempo, all’incirca negli anni ’60 del secolo scorso, quando i filler iniziavano per la prima volta a fare capolino in medicina.

All’inizio non si usavano affatto le sostanze che invece sono a tutt’oggi la normalità, ma altre che al presente sono assolutamente vietate. Negli anni ’60 per eliminare gli inestetismi di rughe o solchi della pelle veniva iniettato del semplice olio di silicone. Come detto, oggi le cose non stanno più così visto che la tecnologia è andata nettamente avanti e che le procedure estetiche si sono rinnovate.

Andando leggermente più avanti nel tempo, troviamo del collagene iniettabile (a partire dagli anni ’80), sostituito poi da altre sostanze affini. Nel prossimo articolo entreremo meglio nel dettaglio, descrivendo i vari tipi di filler.